lunes, 17 de diciembre de 2012

ZEOLITE: eliminare i metalli pesanti dal corpo


Come eliminare dal corpo i metalli tossici pesanti assorbiti attraverso lo sprying degli aerei chimici.

 Esiste in natura la Zeolite, un minerale microporoso di origine vulcanica che provvede proprio a questo scopo.

La Zeolite è composta da migliaia di canali che sulla base di semplici meccanismi fisici è in grado di legare a sè e trascinare via molti tipi di tossine, metalli pesanti e radicali liberi.

Cosiderandola sua generale funzione di detossicante, detossinante e antiossidante nel tratto gastrointestinale è stata indicata per:

• per migliorare la concentrazione
• come anti radicali per aiutare la riduzione dello stress ossidativo
• per migliorare la ripresa dell'organismo in caso di convalescenza
• per superare situazioni di elevato stress fisico come ad esempio dopo lunghe malattie o trattamenti con medicinali (anche chemioterapia e radioterapia)
• per aiutare la difesa contro agenti foto ossidativi (nelle patologie oculari)
• per ridurre la formazione di acido lattico durante esercizi fisici


APPLICAZIONI


La ZEOLITE rappresenta quindi una nuova frontiera nella lotta ai radicali liberi presenti in molte patologie, nel contrastare la tossicità dei metalli pesanti allontanandoli dall’organismo, nell’adiuvare i trattamenti terapeutici e nel trattamento di alcune patologie dermatologiche, con importanti vantaggi rispetto alle sostanze naturali o di sintesi: non è tossica per l’organismo ed attraversa il tratto gastro-intestinale senza essere assorbita; le sue caratteristiche strutturali le consentono di esplicare alcune attività utili per l’organismo:
• ridurre l'ammoniaca nell'organismo;
• legare mediante scambio cationico i metalli pesanti eliminandoli;
• assorbire tossine inattivandole;
• salvaguardare l’organismo dai danni dei radicali liberi attraverso la sua capacità antiossidante


Per maggiori informazioni puoi consultare il sito: www.madeinbio.biz

Acquista una confezione di Zeolite






sábado, 15 de diciembre de 2012

Possiamo Rigenerare la Nostra Ghiandola Pineale Danneggiata?

Questo articolo e stato tratto interamente dall sito web:
BIBLIOTECA PLEYADES
http://www.bibliotecapleyades.net/esp_novedades.htm

5 Settembre 2012
dal Sito Web TrinityATierra
traduzione di Nicoletta Marino


Questo è lo stato semi calcificato con cui si presenta la nostra ghiandola pineale, risultato del continuo deposito di prodotti con fluoro che sono presenti in molti prodotti che utilizzano l’acqua fluorizzata, il sale fluorizzato e dentifrici con fluoro.

Potete ben vedere che questo è niente paragonato allo stato in cui versano i polmoni quando si fuma o la sporcizia che si accumula negli intestini se non si fa una minima igiene intestinale; la questione però, è che quest’organo, la ghiandola pineale, è stato considerato nel tempo come il nostro apparato di collegamento con altre dimensioni, linee di tempo e piani di realtà.
L’Occhio di Horus degli Egizi sembra una perfetta rappresentazione di questa ghiandola che si trova giusto al centro del nostro cervello.


La ghiandola pineale, rappresentata da una pigna, è presente nella simbologia usata dal Vaticano ed con frequenza appare in rappresentazioni sumere e babilonesi.

E’possibile rigenerare la ghiandola pineale che in parte si è calcificata?
Ho letto alcuni appunti su come determinate frequenze sono capaci di rigenerare quest’organo che si logora durante la nostra vita in conseguenza di uso di sostanze tossiche come il fluoro.
Non mi piace prescrivere ricette che io stessa non ho provato. Non credo nemmeno che servirebbe riprodurre ricette che, senza apportare alcun dato scientifico che ci possa orientare sul fatto che tutto questo è effettivo o si tratta più di un rumoreggiare.
E perciò approfitto di questo articolo in basso per elevare il tono del dibattito.
Mi piacerebbe avere l’opinione di Marielalero e anche delle persone che abbiano potuto sperimentare su loro stessi gli effetti riparatori di qualche metodologia specifica per la ghiandola pineale. Sarebbe buono avere informazioni sul tema che divergono tra loro.
Chissà che non ci serva per orientarci un po’ su questo terreno così importante. Comunque e nel frattempo, qualcosa di sicuro già lo sappiamo, dobbiamo eliminare il fluoro dalle nostre vite.
Vi riporto un articolo intero sugli effetti che il fluoro ha sul sistema nervoso centrale con le fonti degli studi.
Riporto un articolo intero sugli effetti del fluoro sul sistema nervoso centrale, e le fonti dello studio:
...Sul Sistema Nervoso Centrale
Pubblicato su Neurologia.2011; 26 :297-300 - vol.26 n° 05
dal Sito Web ElSevier
Il presente lavoro è stato realizzato dal primo autore durante il periodo di studio di dottorato in Scienza e Tecnologia dell’Università di Guadalajara del Centro Universitario di Los Lagos (CULAGOS)
dal 2008 a 2010.
Ricevuto il 13 ottobre 2010 – Accettato il24 ottobre 2010
Autore per corrispondenza sfc09063@yahoo.com.mx
  • Valdez-Jiménez, L.a; Soria Fregozo, C.a; Miranda Beltrán, M.L.b; Gutiérrez Coronado, O.b; Pérez Vega, M.I.a
  • a - Laboratorio de Psicobiología, Departamento de Ciencias de la Tierra y de la Vida, Centro Universitario de los Lagos, Universidad de Guadalajara, Guadalajara, Jalisco, México
  • b - Laboratorio de Aplicaciones Biomédicas, Departamento de Ciencias de la Tierra y de la Vida, Centro Universitario de los Lagos, Universidad de Guadalajara, Jalisco, México
Il fluoro (F) è un elemento tossico e reagente; l’esposizione al F degli esseri umani passa quasi inavvertita quando si usano sostanze che contengono F come:
  • additivo nei dentifrici (1.000 a 1.500ppm)
  • colluttori (230-900ppm de fluoruro)
  • negli integratori alimentari
  • sulle superfici polimere di fluoruro che si trovano come antiaderenti nelle pentole e nelle lamette da barba
...e l’utilizzo di sostanze che lo contengono tipo:
  • sostanze industriali
  • fertilizzanti
  • vetro
  • raffinerie di petrolio
  • fluorocarburi
...ed altri.
Una parte notevole di Fluoro che abbiamo nell’organismo, proviene dall’esservi esposti e dal consumo di alcuni alimenti con un alto apporto naturale dello stesso come il tè, il pesce di mare, le carni, le uova, la frutta ei cereali.
Purtroppo la principale fonte di assunzione di questo elemento è l’acqua che consumiamo abitualmente. L’acqua che contiene la maggior concentrazione di fluoruri risponde a fonti idriche localizzate in zone di montagna o in aree con depositi geologici di origine marina come il sud est asiatico e il nord est dell’Africa.
Studi realizzati negli ultimi quindici anni dimostrano che una percentuale importante di persone appartenenti a popolazioni esposte alla fluorizzazione dell’acqua da bere, presentano danni alla salute e un diverso grado di fluorosi.
In Messico, 5 milioni di persone (circa il 6% della popolazione) sono colpite dalla fluorosi poiché consumano acqua sotterranea, che in molti casi è di origine idrotermale e la cui caratteristica è quella di contenere elementi chimici potenzialmente tossici, tra cui il F; le concentrazioni rilevate arrivano fino a 6,8 p.m.
Bisogna ricordare che l’Organizzazione Mondiale della Salute (OMS) per l’acqua potabile raccomanda una concentrazione di 0,7ppm.
L’obiettivo di questa revisione è dare informazioni sul potenziale tossico del F e sui suoi effetti sul sistema nervoso, con una particolare attenzione per la popolazione esposta al consumo di questo minerale la cui concentrazione è fuori norma.
Dagli anni cinquanta,in molti paesi del mondo si aggiunge fluoro agli elementi dell’acqua potabile con il fine di ridurre le carie. L’Associazione Americana dei Dentisti ha sostenuto molto questa pratica che è stata proclamata dall’United States Center Diseases Control come uno dei successi più importanti della medicina del XX secolo...

lunes, 29 de octubre de 2012

Militares Rusos desvelan ovnis,Bases-nazis en la Antártida y Portales en los Polos











  • Historico Militares Rusos rompiendo Censura!!!

Este histórico documental se sostiene sobre declaraciones de militares e intelectuales del establisment soviético.
El último secreto que queda por salir a la luz: La Tierra Hueca y las bases nazis en la Antártida. Los rusos ex soviéticos, una vez más, nos ponen en bandeja una de los conocimientos que debería aparecer, a viva voz, en los próximos meses.
Su valor radica en que son militares, científicos e historiadores rusos de alto rango quienes refuerzan, con datos nuevos procedentes de sus servicios de inteligencia, historias ya contadas en la web como:
1-Operación Highjump al mando del Almirante Byrd y su encuentro con los restos de la armada nazi en la Antártida, 1947. Incluye la huida de personal nazi a Argentina.
2-Desarrollos nazis de platillos volantes a partir de sus contactos esotéricos (Sociedad Thule y Ahnenberg) y los desarrollos del “Tesla alemán”, Victor Schauberger.
3-Importantísimo: una de las aplicaciones del
HAARP (y la razón por la que se encuentra en Alaska!!) es monitorizar a través de la emisión de ondas, el portal espacio-tiempo que posibilita los viajes interestelares a través de agujeros de gusano. Lo que los nazis sabían (y también los sionistas yanquis de hoy día) es que el Polo Norte (Alaska) y el Polo Sur (Antártida) son las puertas de salida y entrada, respectivamente, de ese agujero que permite a los platillos volantes (terrícolas y galácticos) llegar a la Tierra y salir de ella sin tener que recorrer el espacio kilómetro a kilómetro.
Esta teoría (refrendada por los rusos) dice que nuestro Planeta está directamente conectado con la estrella Vega.
A partir de este resumen os podréis dar cuenta de que este vídeo contiene, ahora mismo, la información más puntera y necesaria para el conocimiento

Un regalo de los rusos y un golpe mortal a la información oficial: la puerta a la Tierra Hueca (el último secreto) se abre de par en par.

martes, 25 de septiembre de 2012

“LO QUE ESTÁ PASANDO EN LA REPRESA de BELLO MONTE en BRASIL”…




 HACE UNOS AÑOS, A FINALES DE SIGLO, LOS KAYAPÓ DE BRASIL, JUNTO CON LOS U`WA DE COLOMBIA RECIBIERON EL PREMIO PRÍNCIPE DE ASTURIAS POR TENER UN ENTORNO MEDIOAMBIENTAL MARAVILLOSO, POR SU CUIDADO DE LA TIERRA, POR SU RESPETO AL ECOSISTEMA, POR SER GUARDIANES DE ESTE PLANETA PARA LAS GENERACIONES FUTURAS. YO TUVE LA FORTUNA DE PRESENCIARLO EN MADRID DESPUÉS DE HABER VIVIDO CON LOS U`WA. HOY ME ENCUENTRO ESTA REALIDAD INMORAL Y PERVERSA. HUMILDEMENTE PIDO VUESTRA AYUDA. AQUÍ DEJO MI HOOPONOPONO Y MI PETICIÓN. HACED CADA CUAL EL VUESTRO, LA ENERGÍA NO SE PIERDE. LA PAZ SE RESTAURA.
Por: Lurr Gorria Galaktika

 ¡Estas Fotos deben dar la Vuelta al Mundo! 

 La evacuación de la tribu Kayapó –un pueblo indígena de la región amazónica del Mato Grosso, en Brasil– ordenada por el gobierno brasileño, ha comenzado… La construcción de la represa hidroeléctrica de Bello Monte se libera…, a pesar de las numerosas protestas de grupos ambientalistas y de las más de 600.000 firmas recogidas implorando por su preservación y resguardo. 

Por lo tanto, la pena de muerte fue decretada para la selva y la gente de la gran curva del río Xingú. Pena de muerte decretada por gente realmente perversa, por tecnócratas maniáticos pero poderosos y los “inversores” de siempre, ávidos de negocios y ganancias.

Unos y otros se amparan en la “legitimidad” y el “derecho” que les brinda un tramposo sistema político economista y pseudodemocrático que decidió por todos los habitantes del Planeta (humanos y no humanos) que la máquina vale más que la vida. Pena de muerte o declaración de guerra a la Biodiversidad y al Planeta Viviente, en la que ya no es posible para nosotros mirar para otro lado o permanecer como meros espectadores pasivos, sino que debemos decidir sin hipocresía en cuál de los dos frentes estamos ubicados.

Bello Monte, un total de 400.000 hectáreas de valioso bosque nativo será inundado, un área que es más grande que el Canal de Panamá. 40.000 personas de las comunidades indígenas y locales…, el hábitat de numerosas especies animales y vegetales, serán destruidos para siempre.

El hombre tecnomorfo hace todo al revés. Se alucina con los espejitos de colores versión Siglo XXI de la tecnología electrónica y digital pero no conoce el sutil y delicado equilibrio ecológico del Planeta, con su complejo entramado de interrelaciones múltiples, en el que todos los seres vivos dependemos mutuamente unos de otros.

El individuo de pensamiento tecnomórfico apuesta a la técnica creyendo neciamente que en la misma hallará bienestar y seguridad mientras que es en el orden natural de la Creación terrestre y en el celoso cuidado de sus Pilares Biológicos, donde se encuentra la verdadera y única Arca de Salvación.

En el caso del Xingú el tecnomorfo DESTRUYE una parte importante de la Biosfera con la finalidad de producir electricidad más fácil, más eficaz y rentable, producida principalmente por los inversionistas. Todo para sostener una civilización tecnolátrica.

Gente supuestamente no tan perversa o incluso presumiblemente “buena” (pero pasmosamente ingenua y, sobre todo, muy mal informada) generalmente por motivos ideológicos justifican por aquí y allá emprendimientos geocidas como la megaminería con cianuro a cielo abierto y el empleo de energías contaminantes, los desmontes y la industrialización tecnomórfica del campo, etc., sosteniendo argumentos realmente insostenibles.

Para muchas de ellas, “No se puede ir contra el «progreso»”, dicen. “Hay que alimentar a las personas”. O bien el trillado: “Es el Norte industrializado y capitalista el que nos empuja a industrializarnos también a nosotros y a seguir el mismo camino que ellos… No podemos quedarnos atrás…”

Pero ese camino, se sabe, lleva hacia el abismo de la fractura gaiana, hacia la MUERTE planetaria, hacia la carbonización de la atmósfera, así como a un calentamiento global que pondrá a la vida orgánica contra las cuerdas, no hablemos ya de salvar a la “civilización”…

Entonces, ¿para qué seguir el camino de las malas personas, de los peores, de los dementes? No se puede llamar “progreso” a la destrucción del mundo. La historia de la tribu kayapó debe ir por el mundo y tal vez provocar una reflexión. Una reflexión profunda, ponderante, fecunda. Lejos de la marcha despiadada de la sociedad capitalista y tecnocrática –siempre justificándose impunemente a sí misma-, hacia seres humanos auténticos, nobles, responsables…

“Consuelo” 

 En toda América: “derechos” y seguridad para las corporaciones, para los tecnócratas… 



viernes, 21 de septiembre de 2012

Cosmonauta ruso aporta info sobre los pròximos acontecimientos


Cosmonauta Ruso desclasifica información sobre los crop-circles o círculos de las cosechas, contacto ExtraTerrestre, y los próximos acontecimientos por venir, relacionados con el sol.




jueves, 13 de septiembre de 2012

Assange e...Il Futuro Del Mondo


di Sergio Di Cori Modigliani
scrittore e blogger
31 Agosto 2012
del Sito Web BeppeGrillo




Julian Assange, il 15 giugno 2012 capisce che per lui è finita. Si trova a Londra. 

Gli agenti inglesi l’arresteranno la settimana dopo, lo porteranno a Stoccolma, dove all’aeroporto non verrà prelevato dalle forze di polizia di Sua Maestà la regina di Svezia, bensì da due ufficiali della CIA, e un diplomatico statunitense, i quali avvalendosi di accordi formali tra le due nazioni farà prevalere il “diritto di opzione militare in caso di conflitto bellico dichiarato” sostenendo che Assange è “intervenuto attivamente” all’interno del conflitto NATO-Iraq mentre la guerra era in corso.

Lo porteranno direttamente in USA, nel Texas, dove verrà sottoposto a processo penale per attività terroristiche, chiedendo per lui l’applicazione della pena di morte sulla base del Patriot Act Law.

Si consulta con il suo gruppo, fanno la scelta giusta dopo tre giorni di vorticosi scambi di informazioni in tutto il pianeta:

“Vai all’ambasciata dell’Ecuador a piedi, con la metropolitana, stai lì”.

Alle 9 del mattino del 19 giugno entra nell’ambasciata dell’Ecuador. Nessuna notizia, non lo sa nessuno. Il suo gruppo apre una trattativa con gli agenti inglesi a Londra, con gli svedesi a Stoccolma e con i diplomatici americani a Rio de Janeiro.

Raggiungono un accordo:

“Evitiamo rischio di attentati e facciamo passare le Olimpiadi, il 13 agosto se ne può andare in Sudamerica, facciamo tutto in silenzio, basta che non se ne parli”.

I suoi accettano, ma allo stesso tempo non si fidano degli anglo-americani. Si danno da fare e mettono a segno due favolosi colpi. Il primo il 3 agosto, il secondo il 4.

Il 3 agosto, con un anticipo rispetto alla scadenza di 16 mesi, la presidente della Repubblica Argentina, Cristina Kirchner, si presenta alla sede di Manhattan del FMI con il suo ministro dell’economia e il ministro degli esteri ecuadoregno Patiño, in rappresentanza di “ALBA” (acronimo che sta per Alianza Laburista Bolivariana America), l’unione economica tra Ecuador, Colombia e Venezuela.

La Kirchner si fa fotografare e riprendere dalle televisioni con un gigantesco cartellone che mostra un assegno di 12 miliardi di euro intestato al FMI con scadenza 31 dicembre 2013, che il governo argentino ha versato poche ore prima.

“Con questa tranche, l'Argentina ha dimostrato di essere solvibile, di essere una nazione responsabile, attendibile e affidabile per chiunque voglia investire i propri soldi.

Nel 2003 andammo in default per 112 miliardi di dollari, ma ci rifiutammo di chiedere la cancellazione del debito: scegliemmo la dichiarazione ufficiale di bancarotta e chiedemmo dieci anni di tempo per restituire i soldi a tutti, compresi gli interessi.

Per dieci, lunghi anni, abbiamo vissuto nel limbo. Per dieci, lunghi anni, abbiamo protestato, contestato e combattuto contro le decisioni del FMI che voleva imporci misure restrittive di rigore economico sostenendo che fossero l’unica strada.

Noi abbiamo seguito una strada opposta: quella del keynesismo basato sul bilancio sociale, sul benessere equo sostenibile e sugli investimenti in infrastrutture, ricerca, innovazione, investendo invece di tagliare. Abbiamo risolto i nostri problemi. Ci siamo ripresi e siamo in grado di saldare l’ultima tranche con 16 mesi di anticipo.

Le idee del FMI e della Banca Mondiale sono idee errate, sbagliate. Lo erano allora, lo sono ancor di più oggi.

Chi vuole operare, imprendere, creare lavoro e ricchezza, è benvenuto in Argentina: siamo una nazione che ha dimostrato di essere solvibile, quindi pretendiamo rispetto e fedeltà alle norme e alle regole, da parte di tutti, dato che abbiamo dimostrato, noi per primi, di rispettare i dispositivi del diritto internazionale.”

Subito dopo la Kirchner ha presentato una denuncia formale contro la Gran Bretagna e gli USA al WTO, coinvolgendo il FMI grazie ai file messi a disposizione da WikiLeaks, cioè Assange.

L’Argentina ha saldato i debiti, ma adesso vuole i danni. Con gli interessi composti.

“Volevano questo, bene, l’hanno ottenuto. Adesso che paghino”.

E’ una lotta tra la Kirchner e la Lagarde. Le due Cristine duellano da un anno impietosamente.

Grazie ad Assange, dato che il suo gruppo ha tutte le trascrizioni di diverse conversazioni in diverse cancellerie del globo, che coinvolgono,

gli USA

la Gran Bretagna

la Francia

l’Italia

la Germania

il Vaticano, 

...dove l’economia la fa da padrone.

Osama Bin Laden è stato mandato in soffitta e sostituito da John Maynard Keynes. Lui è diventato il nemico pubblico numero uno delle grandi potenze.

In queste lunghe conversazioni si parla di,


  • come mettere in ginocchio le economie sudamericane
  • come portar via le loro risorse energetiche
  • come impedir loro di riprendersi e crescere


come impedire ai governi di far passare i piani economici keynesiani applicando invece i dettami del FMI il cui unico scopo consiste nel praticare una politica neo-colonialista a vantaggio soprattutto di Spagna, Italia e Germania, con capitali inglesi

Gran parte dei file sono già resi pubblici su internet. Gran parte dei file sono offerti da Assange all’ambasciatore in Gran Bretagna dell’Ecuador, la prima nazione del continente americano, e unica nazione nel mondo occidentale dal 1948, ad aver applicato il concetto di “debito immorale” ovvero,

“il rifiuto politico e

sábado, 1 de septiembre de 2012

Monsanto está destruyendo el código genético del planeta



Si el Universo fuera diferente, si la Galaxia fuera distinta, si la Naturaleza fuera otra, posiblemente no estaríamos aquí para verlo. Somos el fruto de billones de años de evolución cósmica.


Semillas de las estrellas, la forma del Cosmos de explorarse a sí mismo. Monsanto pretende controlar la naturaleza diciendo que es obsoleta y que “va muy lento”, incluyéndote.

Monsanto es un producto de la élite bancaria para envenenar el agua y los alimentos, para enfermar y esterilizar a la población con el propósito de la eugenesia. Todo está escrito en el libro “Ecosciencie“, del zar de ciencias de La Casa Blanca, John P. Holdren, donde se habla de un estado totalitario global para llevar a cabo la esterilización forzada.

Además indica métodos y sistemas encubiertos para esterilizar a la población mediante, vacunas, el agua y los alimentos. Ahora, repentinamente, lo dicho en este libro ocupa los titulares de todos los diarios del mundo, se lo están presentando al público como si fuera algo bueno. El 90 % de los alimentos del supermercado tiene compuestos químicos y tóxicos para su salud, algo que ellos saben perfectamente hace mucho tiempo. Y todo estos venenos fueron aprobados por entidades oficiales corruptas como la FDA, que intercambia funcionarios con las corporaciones.


Por citar algunos ejemplos tenemos el Aspartamo de Monsanto que produce leucemia (y otros pesares), en todas las gaseosas, edulcorantes y golosinas, plásticos de Monsanto, comúnmente utilizados en la plastilina, básicamente un tipo de silicona en las carnes pero también en muchos otros “menús” procesados pre-cocidos y otros alimentos. Este químico produce ataques cardíacos y AVC, entre otros problemas.


Los transgénicos de Monsanto, no sólo consisten en las semillas, carne, legumbres, frutas y todo tipo de alimentos “frescos”, también se encuentran en todos los alimentos incluyendo los anteriores, como complementos. El jarabe de maíz en la Coca Cola, Pepsi y jugos frutales son un claro ejemplo.


Los transgénicos u OGM son mezclas de ADN de virus de ingeniería genética, plantas, insectos e incluso partes de piel enferma humana. Antes de llegar a las góndolas Monsanto esparce especies modificadas en el medioambiente comprometiendolo. Por ejemplo se estima que dentro de 40 generaciones de salmones OGM los peces naturales desaparecerán.

Ocurre lo mismo con todas las especies vegetales y animales y la FDA aprobó la extinción a propósito. El maíz transgénico de Monsanto, utilizado en miles de productos comestibles, no solamente es bombardeado con pesticidas sino que fabrica su propio veneno para matar a los animales que lo devoran, insectos, plagas e incluso mamíferos.


¿Que efecto creen que pueda producir en los seres humanos? Existen cientos de estudios científicos certificando que Monsanto, Bayer, Syngenta y otras corporaciones biotecnológicas como Cargill producen “comida” tóxica que destruye los órganos humanos, induce la esterilidad, cáncer, tumores, resistencia a los antibióticos, deterioro del sistema inmunológico, etc. Procter & Gamble incluye transgénicos de algodón de Monsanto en sus productos de higiene personal y alimentos para mascotas. Estudios realizados en Alemania, La India y Estados Unidos demuestran de manera concluyente que el algodón OGM produce abortos espontáneos, esterilidad y muerte.

Además los cultivos de Monsanto están exterminando a las abejas, los murciélagos y las mariposas. Pero no terminan allí. También liberan especies modificadas genéticamente con la excusa de combatir enfermedades, como el mosquito anti-malaria. Imaginen lo que una picadura de ese insecto puede producir a los seres humanos. Fueron lanzados a la biosfera abierta.

El mismísimo código genético del planeta está siendo masacrado, en una toma de poder corporativa hostil, que avanza contra las leyes naturales de la Creación.

Hace muchos años un directivo de Monsanto fue citado por la National Geographic diciendo que ese es su programa. Que sus cultivos se apoderen de la naturaleza y la biodiversidad del Planeta Tierra. Y las grandes corporaciones biotecnológicas están focalizando principalmente en ese trabajo, mientras se expanden a miles de especies vegetales y animales. Literalmente, cambiando el código genético del planeta.

Esta es una dictadura científica, y es vandalismo genético, y es por este motivo que los Rothschild, los Rockefeller y sus Naciones Unidas, construyeron gigantescas bóvedas de semillas naturales, no sólo en los polos sino en todo el planeta, y lo hicieron admitiendo que es “por si todo se les va de las manos”, para tener una suerte de Arca de Noé. Y mientras tanto todos los grupos “ecologistas” de Shell, los Rockefellers y los Rothschilds como Greenpeace o la WWF desvían la atención sin mencionar nada de esto. Están demasiado ocupados por establecer un impuesto al aire diciendo que las emisiones de carbono producen calentamiento global (una mentira refutada por el CERN). El dióxido de carbono es el elemento que exhalan los seres humanos, los animales y respiran las plantas para realizar su fotosíntesis.

Esto es un programa de despoblación global. Simple y claro. Como una epidemia el recuento de esperma se reduce en occidente exponencialemente. Incluso el gobierno de Estados Unidos predijo que en la próxima generación casi todos serán estériles. Se trata de la religión de los sionistas, esta es su filosofía, quieren el planeta para si mismos. La ONU dijo que su plan declarado es una reducción de población de un 80%.

La cultura de la muerte está siendo impuesta para usted y su familia. Los grandes medios de comunicación masivos pertenecen a las corporaciones bancarias porque ellas los financian. Y no van a decir la verdad. Las vacunas obedecen al mismo programa y lo saben. Los aviones que sobrevuelan las ciudades derramando tóxicos y virus llamados Estelas quimicas(Chemtrails) también son parte del plan y los directores de los medios lo saben. No busque en Wikipedia una explicación porque esa falsa guía de la verdad también obedece a intereses corporativos. Cada vez que lea “teoría de la conspiración” busque una versión alternativa sobre la información que esté buscando. Y si usted piensa que “el mundo está superpoblado”, lo cual es una mentira por el momento, sepa que usted también es el objetivo a eliminar para la élite bancaria, sea liberal, de izquierda, comunista o fascista. Ellos no discriminan a la hora de asesinar.

jueves, 26 de julio de 2012

The Calling (La Llamada) - por Max Igan

El sueño consciente


“Cada uno de vosotros tiene un sueño, pero para soñar este sueño tan especial, tenéis que estar despiertos; tenéis que ser conscientes.”


Cada mañana en que sale el sol, nos trae esperanza. No arrastra consigo nada de ayer ni de anteayer. Esparce su luz. Da la bienvenida a todos, y todo comienza a cobrar vida, a vivir. La vida se pone en marcha. Ha tenido su oportunidad de descansar, de contemplar, de pensar, de reflexionar. Luego, al atardecer, el sol se pone y todo empieza a calmarse, como diciendo:


“Descansa, comprende, esta es tu vida, esta es tu existencia. En realidad, no hay nada más valioso”


Lamentablemente, tú no lo ves así. Es triste pero concedes prioridad a cualquier otra cosa, y todo eso a lo que das prioridad aceptará tu esfuerzo, te comprometerá, te arrastra, fingirá necesitarte. Y un día como un castillo de arena, desaparecerá sin dejar ni rastro.




Así es el tiempo. Nos lleva, nos consume y luego nos recoge. Sin dejar ninguna huella, al final, tampoco quedará rastro de ti, absolutamente nada; todos tus pensamientos, tus ambigüedades, tus ideas, tu amor, tu odio, tu pasión…, no quedará ni rastro de ellos.


Piensa en cuántos han estado en este planeta antes que tú; todos ellos pasaron por las mismas cosas por las que tú pasas. No eres el primero que llora, ni el primero que ríe. No eres el primero que siente dolor, ni el primero que siente alegría, ni el primero que siente ira, no eres el primero que siente incertidumbre, ni el primero en sentir temor. Muchísimos antes que tú han sentido todo esto. Y muchísimos, se han ido y no han dejado ni rastro. Como la marea, el agua mueve la arena y borra todas las huellas; eso ocurrirá pero no tenemos tiempo para pensar en estas cosas: “Tengo otras cosas que hacer”. La gente utiliza esta famosa frase: “Seamos prácticos”. Y yo debo preguntar:


“¿Qué quieren decir con ‘práctico’?”


“Se realista,” dicen, ¿Qué significa ser realista?” ¿Qué es real? Hace mucho tiempo, Tulsidas dijo: “Todo lo que alcance a ver estos ojos, considérelo una ilusión“.


¿Qué parte de esta vida es real? ¿Qué es un ser humano? En mi opinión, cuando se unen lo inmortal y lo mortal, lo indestructible y lo más destructible, lo infinito y lo finito…, cuando esas dos cosas se encuentran, se funde, y tenemos un ser humano. Ni más, ni menos. Una cosa era, es y siempre será; la otra no era, pero es y no será. No es un gran misterio, sino algo muy simple. Así pues, ¿qué utilizo para reconocer cada una de esas cosas? ¿Utilizo lo infinito para reconocer lo finito? ¿Utilizo lo inmortal, que está dentro de mi, pare reconocer lo mortal? ¿O utilizo lo mortal para reconocer lo inmortal?


No os confundáis, no hace falta ser un científico espacial para entender esto. ¿Debes cargar con el coche o debe el coche cargarte a ti? Si tuvieras un caballo, ¿debería el caballo montarte o deberías tú montar el caballo?


Porque lo infinito no tiene ninguna necesidad de reconocer lo finito; lo mortal, lo destructible, se ha hecho para sentir. Conéctate a lo verdadero y se producirá la magia. Móntate en un caballo y podrás ir algún lugar, intenta cargar con él sobre tu espalda y no llegarás muy lejos. De hecho, si intentas cargar un caballo a tu espalda, podrás conseguir el divorcio entre lo inmortal y lo mortal.


“El mundo entero se pregunta qué es la felicidad. La verdadera felicidad está dentro, está en el corazón, está en esta vida”


La última vez que sentiste alegría, como en éxtasis, ¿dónde sentiste, exactamente, ese sentimiento? Muchas personas a las que se lo he preguntado, han dicho: “Venía de mi interior, estaba dentro de mi, impregnaba todo mi ser”. Nunca dicen. “La felicidad estaba allí y podría verla y sentir como rebotaba sobre mi piel, como el sol”. Siempre dicen: “Surgía de mi interior”. Esa es una pista muy buena, justo lo que estás buscando está también dentro de ti. ¿Estaba? No. ¿Está? Sí. ¿Estará? No lo sé, pero, está.


Este momento es increíble. ¿Alguna vez has intentado unir los polos de igual signo de dos imanes? No se puede, porque se repelen. Cuanto mayor es el imán, mayor es la resistencia. Pues bien, el tiempo es algo muy poderoso. A un lado está el pasado y, al otro, el futuro, cuando esas dos cosas se encuentran, no pueden unirse, algo las obliga a separarse sólo un poquito, y toda la energía, toda la tecnología del mundo, no pueden fundir el pasado y el futuro. Queda un pequeño espacio, tan poderoso que nada puede sacarlo de ahí. En ese pequeño espacio está el momento llamado “ahora”. En ese pequeño espacio, y sólo en ese pequeño espacio, tú existes. La ley del tiempo no te permite retroceder ni una millonésima de segundo y tampoco te permite avanzar ni una millonésima de segundo hacia el futuro, debes permanecer en ese diminuto, poderoso y pequeño espacio llamado “ahora”. Y mientras estés en ese lugar estarás contigo mismo.


El conductor está en su asiento, el motor en el capó, el depósito en su sitio, la gasolina fluye y todo funciona perfectamente. Sin embargo, a ti, como conductor, se te ha dado una capacidad asombrosa: puedes proyectarte hacia el futuro. En realidad, no sabes como será; es un simulacro. O puedes volar hacia el pasado. Pero siempre debes regresar al “ahora”. Si te quedas colgado en el pasado, eres seducido por la simulación, no estás contigo mismo. Y cuando no estás contigo mismo, surge la ambigüedad. Entonces ya nadie conduce. El resultado es inconsciencia, y de la inconsciencia llega el dolor del pasado, creado por el dolor. Del pasado llego el miedo. En tu imaginación, puedes volar de un lugar a otro, y así lo haces, pero no en la realidad. Recoges miedo del pasado y lo proyectas hacia el futuro, y todo por una razón: para no volver a sentir de nuevo el dolor.


Sin embargo, por mucho que vayas y vengas, nunca evitarás el dolor. Sólo hay una forma de lograrlo. Para empezar, el dolor apareció porque no había nadie al volante. Fue un momento de inconsciencia. No evitas el dolor desenterrando miedo. Lo evitas sentándote en el asiento y diciendo: “No abandono, me quedo aquí mismo”, y eso no es fácil.


Cada uno de vosotros tiene un sueño, pero para soñar este sueño tan especial, tenéis que estar despiertos, tenéis que ser conscientes. Este sueño trata de ti, de tu vida, de la realidad. Es un sueño sobre el amor y la gratitud que yace encerrada en cada ser humano. Déjala que cante.


“En ti reside el simple silencio, permanece callado y escucha”


“Todos los caminos acaban, y del mismo modo, todos los viajes que se hacen por ellos acabarán algún día. Encuentra el universo dentro de ti y podrás viajar para siempre.”
 -Maharaji-

sábado, 14 de julio de 2012

El Vaticano Respalda Los...





Alimentos Transgènicos
por VelSid 1 Diciembre 2010
del Sitio Web Gastronomiaycia




El Vaticano respalda los alimentos transgénicos,La Iglesia católica defiende el uso de los alimentos transgénicos.
El caso es que tras la celebración de la reunión que organizó la Academia Científica Pontificia del Vaticano en el mes de mayo del año pasado y de la que nos hicimos eco a través del post El Vaticano apuesta por los alimentos transgénicos, hoy conocemos las conclusiones resultantes de dicha reunión.

El Vaticano respalda los alimentos transgénicos y así se muestra en el informe Seguridad alimentaria en plantas transgénicas en el contexto del desarrollo.
En las conclusiones podemos leer que la reunión en la que participaron científicos de todo el mundo con el propósito de desarrollar una campaña de apoyo a los alimentos modificados genéticamente, manifiesta y reafirma que la utilización de transgénicos es necesaria para combatir el hambre en el mundo, se habla de los millones de personas que están desnutridas y que necesitan con urgencia el desarrollo de los nuevos sistemas productivos y tecnologías agrícolas, se podría decir que apuestan claramente por una nueva revolución verde transgénica.

Parece que no han tenido bastante con el fracaso de la denominada revolución verde, recordemos que este nombre se otorgó al gran aumento productivo agrícola en los años 60.
El incremento estaba asociado a las nuevas prácticas como la selección genética, el uso extensivo de fertilizantes, pesticidas, herbicidas, fertilizantes, la generalización del monocultivo… Un cóctel que en su momento incrementó significativamente la producción agrícola y cuyo lema abanderado era poder luchar contra el hambre y la desnutrición. Evidentemente de todas estas prácticas que en principio eran recomendables, aparecieron todo tipo de problemas derivados.

Pero volviendo a la noticia, el Vaticano respalda los alimentos transgénicos y proclama lo mismo que proclamaron entonces quienes respaldaban la revolución verde (como sabemos, el hambre en el mundo no se redujo, al contrario, ha crecido significativamente).
Retomamos las palabras de Pere Arús, investigador agroalimentario del IRTA (Instituto de Investigación y Tecnología Alimentaria), las investigaciones de los últimos años demuestran que, en el caso del maíz transgénico, es hasta un 15% más productivo en aquellas zonas donde existe taladro o barrenador, insectos responsables de las mayores plagas que atacan al maíz a nivel mundial.
El investigador asegura que en los campos de cultivo donde no hay plaga de taladro, los alimentos transgénicos no son más productivos, de ello hablábamos en el post Ventajas e inconvenientes de los alimentos transgénicos en su tercera parte.

Por tanto, concluir que este tipo de alimentos podrá reducir el hambre en el mundo es una completa falacia. Se argumenta el notable crecimiento de la población en las próximas décadas, recordemos que en torno a este tema ya se ha hablado en otras ocasiones, un ejemplo es el foro organizado por la FAO (Organización de las Naciones Unidas para la Agricultura y la Alimentación) el año pasado y que portaba por título Cómo alimentar al mundo en 2050.
Es necesario recordar que la población mundial alcanzará los 9.000 millones de habitantes y las necesidades alimentarias obligará a producir hasta un 70% más de alimentos, especialmente para poder alimentar a los países en vías de desarrollo.
Teniendo en cuenta las palabras de Pere Arús, es evidente que los transgénicos serán una ayuda inútil.
Seguimos desgranando las conclusiones de la reunión, el Vaticano respalda los alimentos transgénicos, pero podemos sospechar que los datos que hemos ofrecido son conocidos por la Academia Científica Pontificia del Vaticano, por lo que deducimos que son otros los intereses que provocan el respaldo de este tipo de alimentos por parte de la iglesia.
Se habla de cambio climático, la falta de agua y la imposibilidad de seguir utilizando los métodos de cultivo actuales, se habla también del abuso de pesticidas, práctica inaceptable para la sostenibilidad medioambiental.
Claro, el glifosato es más respetuoso con el medio ambiente, o quizá el glufosinato con el que se trata el arroz transgénico LL62 (ironía pura y dura).

La biotecnología o la manipulación genética son armas poderosas que pueden realizar grandes proezas, se pueden obtener alimentos desarrollados en sequía extrema, o producciones en tierras estériles con alto contenido salino, se pueden obtener alimentos como el maíz transgénico vitamínico cuyo objetivo es mejorar la calidad alimentaria y aportar aquellos minerales y vitaminas que son necesarios para complementar la alimentación de los países en vías de desarrollo…
Pero no, se desarrollan alimentos insecticida, retomamos las palabras de Juan Felipe Carrasco que nos explica que los alimentos transgénicos como el maíz Mon 810 no son alimentos resistentes, son alimentos insecticidas gracias a unas toxinas, ya que no evitan que el insecto quiera comer, sino que termina muriendo por la toxina que produce el maíz, dicha toxina se denomina Cry1Ac y se ha obtenido a partir de la bacteria Bacillus thuringiensis, patógeno que fue utilizado antaño como insecticida comercial.

El Vaticano quiere hacernos creer en los alimentos transgénicos y asegura que no hay nada malo en su producción, recomienda que la comunidad científica incremente sus esfuerzos para lograr obtener mayores producciones alimentarias en beneficio de los países menos desarrollados (ya… como ocurrió con la revolución verde).
Continuamente se habla de los países más pobres y la introducción de alimentos modificados genéticamente para mejorar las condiciones de los agricultores.
Es obligado citar entonces el post Consecuencias del cultivo de transgénicos en los países en vías de desarrollo, en él podemos ver un vídeo de la BBC que denuncia las muertes de muchos agricultores por haber cultivado semillas transgénicas y no haber podido hacer frente a sus deudas.
La razón es simple, las semillas son caras y su rentabilidad depende de la cosecha, si esta no es suficientemente productiva los campesinos acaban arruinándose, ¿pero no eran más productivos?

Es necesario buscar alternativas, utilizar la manipulación genética y la biotecnología puede ser muy eficaz, pero no tal y como la están utilizando algunas empresas biotecnológicas, que en lo único que piensan es en hacer crecer sus beneficios obviando cualquier daño colateral.
En el informe Seguridad alimentaria en plantas transgénicas en el contexto del desarrollo, al que podéis acceder a través de este enlace, proporciona un gran número de estudios y conclusiones que son evidentemente favorables para el desarrollo de los cultivos transgénicos, nosotros también podemos citar algunos estudios que indican lo contrario:
Los alimentos transgénicos pueden provocar infertilidad, el estudio que indica que el consumo de alimentos transgénicos afecta al crecimiento y la capacidad reproductiva de los mamíferos o el glifosato es muy tóxico para los seres humanos, y hay muchos más que podríamos recordar.
La Academia Científica Pontificia del Vaticano no muestra imparcialidad y no ha contado con opiniones contrarias al uso de este tipo de alimentos, para nosotros resulta muy sospechoso...

LA NOTICIA "INCOMODA"

Tres años después de la rebelión, la alternativa anticrisis de Islandia empieza a dar frutos


Protestas en Islandia
Protesta ciudadana en Reikiavik en marzo de 2010 en contra de la indemnización con dinero público a los clientes del banco Icesave. (Efe)
Ampliar

En enero de 2009 los islandeses, aplastados por el colapso económico, se echaron a la calle y acabaron forzando la caída del gobierno.
El país dejó que sus bancos quebrasen y acordó con el FMI medidas "poco convencionales" que respetaron el estado del bienestar y retrasaron los recortes.
Hoy, sus previsiones de crecimiento triplican las de los países de la eurozona.