martes, 25 de septiembre de 2012

“LO QUE ESTÁ PASANDO EN LA REPRESA de BELLO MONTE en BRASIL”…




 HACE UNOS AÑOS, A FINALES DE SIGLO, LOS KAYAPÓ DE BRASIL, JUNTO CON LOS U`WA DE COLOMBIA RECIBIERON EL PREMIO PRÍNCIPE DE ASTURIAS POR TENER UN ENTORNO MEDIOAMBIENTAL MARAVILLOSO, POR SU CUIDADO DE LA TIERRA, POR SU RESPETO AL ECOSISTEMA, POR SER GUARDIANES DE ESTE PLANETA PARA LAS GENERACIONES FUTURAS. YO TUVE LA FORTUNA DE PRESENCIARLO EN MADRID DESPUÉS DE HABER VIVIDO CON LOS U`WA. HOY ME ENCUENTRO ESTA REALIDAD INMORAL Y PERVERSA. HUMILDEMENTE PIDO VUESTRA AYUDA. AQUÍ DEJO MI HOOPONOPONO Y MI PETICIÓN. HACED CADA CUAL EL VUESTRO, LA ENERGÍA NO SE PIERDE. LA PAZ SE RESTAURA.
Por: Lurr Gorria Galaktika

 ¡Estas Fotos deben dar la Vuelta al Mundo! 

 La evacuación de la tribu Kayapó –un pueblo indígena de la región amazónica del Mato Grosso, en Brasil– ordenada por el gobierno brasileño, ha comenzado… La construcción de la represa hidroeléctrica de Bello Monte se libera…, a pesar de las numerosas protestas de grupos ambientalistas y de las más de 600.000 firmas recogidas implorando por su preservación y resguardo. 

Por lo tanto, la pena de muerte fue decretada para la selva y la gente de la gran curva del río Xingú. Pena de muerte decretada por gente realmente perversa, por tecnócratas maniáticos pero poderosos y los “inversores” de siempre, ávidos de negocios y ganancias.

Unos y otros se amparan en la “legitimidad” y el “derecho” que les brinda un tramposo sistema político economista y pseudodemocrático que decidió por todos los habitantes del Planeta (humanos y no humanos) que la máquina vale más que la vida. Pena de muerte o declaración de guerra a la Biodiversidad y al Planeta Viviente, en la que ya no es posible para nosotros mirar para otro lado o permanecer como meros espectadores pasivos, sino que debemos decidir sin hipocresía en cuál de los dos frentes estamos ubicados.

Bello Monte, un total de 400.000 hectáreas de valioso bosque nativo será inundado, un área que es más grande que el Canal de Panamá. 40.000 personas de las comunidades indígenas y locales…, el hábitat de numerosas especies animales y vegetales, serán destruidos para siempre.

El hombre tecnomorfo hace todo al revés. Se alucina con los espejitos de colores versión Siglo XXI de la tecnología electrónica y digital pero no conoce el sutil y delicado equilibrio ecológico del Planeta, con su complejo entramado de interrelaciones múltiples, en el que todos los seres vivos dependemos mutuamente unos de otros.

El individuo de pensamiento tecnomórfico apuesta a la técnica creyendo neciamente que en la misma hallará bienestar y seguridad mientras que es en el orden natural de la Creación terrestre y en el celoso cuidado de sus Pilares Biológicos, donde se encuentra la verdadera y única Arca de Salvación.

En el caso del Xingú el tecnomorfo DESTRUYE una parte importante de la Biosfera con la finalidad de producir electricidad más fácil, más eficaz y rentable, producida principalmente por los inversionistas. Todo para sostener una civilización tecnolátrica.

Gente supuestamente no tan perversa o incluso presumiblemente “buena” (pero pasmosamente ingenua y, sobre todo, muy mal informada) generalmente por motivos ideológicos justifican por aquí y allá emprendimientos geocidas como la megaminería con cianuro a cielo abierto y el empleo de energías contaminantes, los desmontes y la industrialización tecnomórfica del campo, etc., sosteniendo argumentos realmente insostenibles.

Para muchas de ellas, “No se puede ir contra el «progreso»”, dicen. “Hay que alimentar a las personas”. O bien el trillado: “Es el Norte industrializado y capitalista el que nos empuja a industrializarnos también a nosotros y a seguir el mismo camino que ellos… No podemos quedarnos atrás…”

Pero ese camino, se sabe, lleva hacia el abismo de la fractura gaiana, hacia la MUERTE planetaria, hacia la carbonización de la atmósfera, así como a un calentamiento global que pondrá a la vida orgánica contra las cuerdas, no hablemos ya de salvar a la “civilización”…

Entonces, ¿para qué seguir el camino de las malas personas, de los peores, de los dementes? No se puede llamar “progreso” a la destrucción del mundo. La historia de la tribu kayapó debe ir por el mundo y tal vez provocar una reflexión. Una reflexión profunda, ponderante, fecunda. Lejos de la marcha despiadada de la sociedad capitalista y tecnocrática –siempre justificándose impunemente a sí misma-, hacia seres humanos auténticos, nobles, responsables…

“Consuelo” 

 En toda América: “derechos” y seguridad para las corporaciones, para los tecnócratas… 



viernes, 21 de septiembre de 2012

Cosmonauta ruso aporta info sobre los pròximos acontecimientos


Cosmonauta Ruso desclasifica información sobre los crop-circles o círculos de las cosechas, contacto ExtraTerrestre, y los próximos acontecimientos por venir, relacionados con el sol.




jueves, 13 de septiembre de 2012

Assange e...Il Futuro Del Mondo


di Sergio Di Cori Modigliani
scrittore e blogger
31 Agosto 2012
del Sito Web BeppeGrillo




Julian Assange, il 15 giugno 2012 capisce che per lui è finita. Si trova a Londra. 

Gli agenti inglesi l’arresteranno la settimana dopo, lo porteranno a Stoccolma, dove all’aeroporto non verrà prelevato dalle forze di polizia di Sua Maestà la regina di Svezia, bensì da due ufficiali della CIA, e un diplomatico statunitense, i quali avvalendosi di accordi formali tra le due nazioni farà prevalere il “diritto di opzione militare in caso di conflitto bellico dichiarato” sostenendo che Assange è “intervenuto attivamente” all’interno del conflitto NATO-Iraq mentre la guerra era in corso.

Lo porteranno direttamente in USA, nel Texas, dove verrà sottoposto a processo penale per attività terroristiche, chiedendo per lui l’applicazione della pena di morte sulla base del Patriot Act Law.

Si consulta con il suo gruppo, fanno la scelta giusta dopo tre giorni di vorticosi scambi di informazioni in tutto il pianeta:

“Vai all’ambasciata dell’Ecuador a piedi, con la metropolitana, stai lì”.

Alle 9 del mattino del 19 giugno entra nell’ambasciata dell’Ecuador. Nessuna notizia, non lo sa nessuno. Il suo gruppo apre una trattativa con gli agenti inglesi a Londra, con gli svedesi a Stoccolma e con i diplomatici americani a Rio de Janeiro.

Raggiungono un accordo:

“Evitiamo rischio di attentati e facciamo passare le Olimpiadi, il 13 agosto se ne può andare in Sudamerica, facciamo tutto in silenzio, basta che non se ne parli”.

I suoi accettano, ma allo stesso tempo non si fidano degli anglo-americani. Si danno da fare e mettono a segno due favolosi colpi. Il primo il 3 agosto, il secondo il 4.

Il 3 agosto, con un anticipo rispetto alla scadenza di 16 mesi, la presidente della Repubblica Argentina, Cristina Kirchner, si presenta alla sede di Manhattan del FMI con il suo ministro dell’economia e il ministro degli esteri ecuadoregno Patiño, in rappresentanza di “ALBA” (acronimo che sta per Alianza Laburista Bolivariana America), l’unione economica tra Ecuador, Colombia e Venezuela.

La Kirchner si fa fotografare e riprendere dalle televisioni con un gigantesco cartellone che mostra un assegno di 12 miliardi di euro intestato al FMI con scadenza 31 dicembre 2013, che il governo argentino ha versato poche ore prima.

“Con questa tranche, l'Argentina ha dimostrato di essere solvibile, di essere una nazione responsabile, attendibile e affidabile per chiunque voglia investire i propri soldi.

Nel 2003 andammo in default per 112 miliardi di dollari, ma ci rifiutammo di chiedere la cancellazione del debito: scegliemmo la dichiarazione ufficiale di bancarotta e chiedemmo dieci anni di tempo per restituire i soldi a tutti, compresi gli interessi.

Per dieci, lunghi anni, abbiamo vissuto nel limbo. Per dieci, lunghi anni, abbiamo protestato, contestato e combattuto contro le decisioni del FMI che voleva imporci misure restrittive di rigore economico sostenendo che fossero l’unica strada.

Noi abbiamo seguito una strada opposta: quella del keynesismo basato sul bilancio sociale, sul benessere equo sostenibile e sugli investimenti in infrastrutture, ricerca, innovazione, investendo invece di tagliare. Abbiamo risolto i nostri problemi. Ci siamo ripresi e siamo in grado di saldare l’ultima tranche con 16 mesi di anticipo.

Le idee del FMI e della Banca Mondiale sono idee errate, sbagliate. Lo erano allora, lo sono ancor di più oggi.

Chi vuole operare, imprendere, creare lavoro e ricchezza, è benvenuto in Argentina: siamo una nazione che ha dimostrato di essere solvibile, quindi pretendiamo rispetto e fedeltà alle norme e alle regole, da parte di tutti, dato che abbiamo dimostrato, noi per primi, di rispettare i dispositivi del diritto internazionale.”

Subito dopo la Kirchner ha presentato una denuncia formale contro la Gran Bretagna e gli USA al WTO, coinvolgendo il FMI grazie ai file messi a disposizione da WikiLeaks, cioè Assange.

L’Argentina ha saldato i debiti, ma adesso vuole i danni. Con gli interessi composti.

“Volevano questo, bene, l’hanno ottenuto. Adesso che paghino”.

E’ una lotta tra la Kirchner e la Lagarde. Le due Cristine duellano da un anno impietosamente.

Grazie ad Assange, dato che il suo gruppo ha tutte le trascrizioni di diverse conversazioni in diverse cancellerie del globo, che coinvolgono,

gli USA

la Gran Bretagna

la Francia

l’Italia

la Germania

il Vaticano, 

...dove l’economia la fa da padrone.

Osama Bin Laden è stato mandato in soffitta e sostituito da John Maynard Keynes. Lui è diventato il nemico pubblico numero uno delle grandi potenze.

In queste lunghe conversazioni si parla di,


  • come mettere in ginocchio le economie sudamericane
  • come portar via le loro risorse energetiche
  • come impedir loro di riprendersi e crescere


come impedire ai governi di far passare i piani economici keynesiani applicando invece i dettami del FMI il cui unico scopo consiste nel praticare una politica neo-colonialista a vantaggio soprattutto di Spagna, Italia e Germania, con capitali inglesi

Gran parte dei file sono già resi pubblici su internet. Gran parte dei file sono offerti da Assange all’ambasciatore in Gran Bretagna dell’Ecuador, la prima nazione del continente americano, e unica nazione nel mondo occidentale dal 1948, ad aver applicato il concetto di “debito immorale” ovvero,

“il rifiuto politico e

sábado, 1 de septiembre de 2012

Monsanto está destruyendo el código genético del planeta



Si el Universo fuera diferente, si la Galaxia fuera distinta, si la Naturaleza fuera otra, posiblemente no estaríamos aquí para verlo. Somos el fruto de billones de años de evolución cósmica.


Semillas de las estrellas, la forma del Cosmos de explorarse a sí mismo. Monsanto pretende controlar la naturaleza diciendo que es obsoleta y que “va muy lento”, incluyéndote.

Monsanto es un producto de la élite bancaria para envenenar el agua y los alimentos, para enfermar y esterilizar a la población con el propósito de la eugenesia. Todo está escrito en el libro “Ecosciencie“, del zar de ciencias de La Casa Blanca, John P. Holdren, donde se habla de un estado totalitario global para llevar a cabo la esterilización forzada.

Además indica métodos y sistemas encubiertos para esterilizar a la población mediante, vacunas, el agua y los alimentos. Ahora, repentinamente, lo dicho en este libro ocupa los titulares de todos los diarios del mundo, se lo están presentando al público como si fuera algo bueno. El 90 % de los alimentos del supermercado tiene compuestos químicos y tóxicos para su salud, algo que ellos saben perfectamente hace mucho tiempo. Y todo estos venenos fueron aprobados por entidades oficiales corruptas como la FDA, que intercambia funcionarios con las corporaciones.


Por citar algunos ejemplos tenemos el Aspartamo de Monsanto que produce leucemia (y otros pesares), en todas las gaseosas, edulcorantes y golosinas, plásticos de Monsanto, comúnmente utilizados en la plastilina, básicamente un tipo de silicona en las carnes pero también en muchos otros “menús” procesados pre-cocidos y otros alimentos. Este químico produce ataques cardíacos y AVC, entre otros problemas.


Los transgénicos de Monsanto, no sólo consisten en las semillas, carne, legumbres, frutas y todo tipo de alimentos “frescos”, también se encuentran en todos los alimentos incluyendo los anteriores, como complementos. El jarabe de maíz en la Coca Cola, Pepsi y jugos frutales son un claro ejemplo.


Los transgénicos u OGM son mezclas de ADN de virus de ingeniería genética, plantas, insectos e incluso partes de piel enferma humana. Antes de llegar a las góndolas Monsanto esparce especies modificadas en el medioambiente comprometiendolo. Por ejemplo se estima que dentro de 40 generaciones de salmones OGM los peces naturales desaparecerán.

Ocurre lo mismo con todas las especies vegetales y animales y la FDA aprobó la extinción a propósito. El maíz transgénico de Monsanto, utilizado en miles de productos comestibles, no solamente es bombardeado con pesticidas sino que fabrica su propio veneno para matar a los animales que lo devoran, insectos, plagas e incluso mamíferos.


¿Que efecto creen que pueda producir en los seres humanos? Existen cientos de estudios científicos certificando que Monsanto, Bayer, Syngenta y otras corporaciones biotecnológicas como Cargill producen “comida” tóxica que destruye los órganos humanos, induce la esterilidad, cáncer, tumores, resistencia a los antibióticos, deterioro del sistema inmunológico, etc. Procter & Gamble incluye transgénicos de algodón de Monsanto en sus productos de higiene personal y alimentos para mascotas. Estudios realizados en Alemania, La India y Estados Unidos demuestran de manera concluyente que el algodón OGM produce abortos espontáneos, esterilidad y muerte.

Además los cultivos de Monsanto están exterminando a las abejas, los murciélagos y las mariposas. Pero no terminan allí. También liberan especies modificadas genéticamente con la excusa de combatir enfermedades, como el mosquito anti-malaria. Imaginen lo que una picadura de ese insecto puede producir a los seres humanos. Fueron lanzados a la biosfera abierta.

El mismísimo código genético del planeta está siendo masacrado, en una toma de poder corporativa hostil, que avanza contra las leyes naturales de la Creación.

Hace muchos años un directivo de Monsanto fue citado por la National Geographic diciendo que ese es su programa. Que sus cultivos se apoderen de la naturaleza y la biodiversidad del Planeta Tierra. Y las grandes corporaciones biotecnológicas están focalizando principalmente en ese trabajo, mientras se expanden a miles de especies vegetales y animales. Literalmente, cambiando el código genético del planeta.

Esta es una dictadura científica, y es vandalismo genético, y es por este motivo que los Rothschild, los Rockefeller y sus Naciones Unidas, construyeron gigantescas bóvedas de semillas naturales, no sólo en los polos sino en todo el planeta, y lo hicieron admitiendo que es “por si todo se les va de las manos”, para tener una suerte de Arca de Noé. Y mientras tanto todos los grupos “ecologistas” de Shell, los Rockefellers y los Rothschilds como Greenpeace o la WWF desvían la atención sin mencionar nada de esto. Están demasiado ocupados por establecer un impuesto al aire diciendo que las emisiones de carbono producen calentamiento global (una mentira refutada por el CERN). El dióxido de carbono es el elemento que exhalan los seres humanos, los animales y respiran las plantas para realizar su fotosíntesis.

Esto es un programa de despoblación global. Simple y claro. Como una epidemia el recuento de esperma se reduce en occidente exponencialemente. Incluso el gobierno de Estados Unidos predijo que en la próxima generación casi todos serán estériles. Se trata de la religión de los sionistas, esta es su filosofía, quieren el planeta para si mismos. La ONU dijo que su plan declarado es una reducción de población de un 80%.

La cultura de la muerte está siendo impuesta para usted y su familia. Los grandes medios de comunicación masivos pertenecen a las corporaciones bancarias porque ellas los financian. Y no van a decir la verdad. Las vacunas obedecen al mismo programa y lo saben. Los aviones que sobrevuelan las ciudades derramando tóxicos y virus llamados Estelas quimicas(Chemtrails) también son parte del plan y los directores de los medios lo saben. No busque en Wikipedia una explicación porque esa falsa guía de la verdad también obedece a intereses corporativos. Cada vez que lea “teoría de la conspiración” busque una versión alternativa sobre la información que esté buscando. Y si usted piensa que “el mundo está superpoblado”, lo cual es una mentira por el momento, sepa que usted también es el objetivo a eliminar para la élite bancaria, sea liberal, de izquierda, comunista o fascista. Ellos no discriminan a la hora de asesinar.

LA NOTICIA "INCOMODA"

Tres años después de la rebelión, la alternativa anticrisis de Islandia empieza a dar frutos


Protestas en Islandia
Protesta ciudadana en Reikiavik en marzo de 2010 en contra de la indemnización con dinero público a los clientes del banco Icesave. (Efe)
Ampliar

En enero de 2009 los islandeses, aplastados por el colapso económico, se echaron a la calle y acabaron forzando la caída del gobierno.
El país dejó que sus bancos quebrasen y acordó con el FMI medidas "poco convencionales" que respetaron el estado del bienestar y retrasaron los recortes.
Hoy, sus previsiones de crecimiento triplican las de los países de la eurozona.